Jean Tinguely
Fribourg 1925 - Bern 1991
Photo credit Lothar Wolleh
Il suo lavoro è una considerazione ironica sulla macchina che è un prodotto calcolato e disegnato dagli ingegneri per essere qualcosa di perfetto per la funzione cui è destinata. Le macchine di Tinguely non hanno alcuna funzione (...). L'intuizione vale quanto il pensiero degli ingegneri.
Jean Tinguely, La Vittoria, Milano 1970. Inchiostro e matita su carta, 41,8 x 29,6 cm. Panza Collection, Mendrisio. © 2018, ProLitteris, Zurich. Photo Alessandro Zambianchi, Milano
Jean Tinguely, La Vittoria (Vive Panza), Milano 1970. Inchiostro e matita su carta, 40,9 × 42,8 cm. Panza Collection, Mendrisio. © 2018, ProLitteris, Zurich. Photo Alessandro Zambianchi, Milano
Jean Tinguely, La Vittoria (per Panza), Milano 1970. Inchiostro e matita su carta, 41,3 × 32,9 cm. Panza Collection, Mendrisio. © 2018, ProLitteris, Zurich. Photo Alessandro Zambianchi, Milano
Jean Tinguely, La Vittoria (Mille grazia), Milano 1970. Inchiostro e matita su carta, 33,1 × 40,8 cm. Panza Collection, Mendrisio. © 2018, ProLitteris, Zurich. Photo Alessandro Zambianchi, Milano